sabato 30 ottobre 2010

Dynit: Prime indiscrezioni dal Lucca Comics & Games 2010


Ecco le prime indiscrezioni dal Lucca Comics & Games 2010. Queste indiscrezioni riguardano la Conferenza tenutasi da parte della Dynit.
Per le news ringrazio il portale animangaplus.it

Poche ma interessanti le novità Dynit per il 2011.

Ore 16.00 Auditorium San Girolamo.
Dopo aver scongiurato lo sciopero che si preannunciava stamattina, e slittato l'Inuyasha Day da oggi a domani alle 17.30, è il momento di conoscere le novità Dynit per il 2011.
A presentarle come sempre Carlo Cavazzoni. 
Dopo una breve introduzione sui film e gli OAV di Gundam in programma tra quest'anno e il prossimo (già annunciati da tempo), Carlo Cavazzoni ha iniziato a dialogare con il pubblico alla scoperta delle nuove serie.
Le prime domande su Gundam. Della serie Z è stato scelto di proporre il film perchè al momento non è possibile proporre la serie. 
Per Febbraio 2011 è previsto il primo box di Inuyasha Final Act, più avanti durante l'anno arriverà il secondo. 
Altri due annunci molto attesi sono quello di Soul Eater, in onda su Rai 4, e di Fullmetal Alchemist, che verrà riproposto integralmente, partendo dalla prima serie, per arrivare alla nuova Brotherhood. Dynit ha richiesto nuovi materiali, di qualità superiore, per offire un'edizione di alto livello. 
Sia Soul Eater che Fullmetal Alchemist verranno proposti in box da collezione.  

Le domande svariano: Per quanto riguarda Harui Suzumiya, se la serie andasse bene su Rai 4, potrebbe essere presa in considerazione la seconda parte. 
Per il formato Blu-Ray non ci sono novità. Al momento i prodotti disponibili restano i due film di Evangelion, Sword of The Stranger e Akira, in uscita a Novembre in una nuova versione completamente restaurata nel video e nell'audio.
Punto forte della serata è stato Sailormoon.
Dynit partecipa al progetto multiipiattaforma portato avanti da un gruppo di aziende per riportare in Italia la serie di Naoko Takeuchi. A Mediaset la trasmissione TV, a Giochi Preziosi il merchandising, a GP Publishing il manga, a Hobby& Work i DVD da edicola e a Dynit la versione Home Video.
Quest'ultima sarà proposta in duplice versione:
A dischi singoli, al prezzo di 10 € Cad. La prima serie conterà 12 DVD.

In box da quattro dischi ciascuno (3 per la prima serie) a 40 € a uscita.
Sia i DVD singoli che i Box conterranno degli adesivi catarifrangenti da collezione.
I box conterranno un libretto da 32 pagine con approfondimenti sulle scene con adattamento "errato" nell'edizione italiana.
Per il ritorno di Sailormoon, Toei ha reso disponibile una nuova Style Guide (l'insieme delle immagiini da utilizzare a scopo promozionale o per la realizzazione di cover e altro), quindi i DVD avranno tutti delle immagini di copertina completamente nuove.
Di Sailormoon verranno proposti anche i film.
Sia la serie che i film verrann proposti con il doppiaggio originale, reinserendo le serie tagliate in montaggio, che erano state conservate da Mediaset. I sottotitoli saranno fedeli all'originale giapponese e infatti allo scopo la serie è in fase di traduzione e adattamento dai copioni originali. 

La maggior parte della conferenza Dynit è stata monopolizzata da domande su Sailormoon, che i fan hanno ripetuto all'infinito nonostante le spiegazioni del sempre gentile Cavazzoni. In modo particolare mi riferisco alla vicenda riguardante il mancato ridoppiaggio della serie.
Cavazzoni ha spiegato, e ripetuto, che doppiare un episodio costa dai 3.000 ai 3.500 € e doppiare i 200 episodi della serie sarebbe un'esborso davvero notevole, soprattuto considerando che Dynit, insieme ai diritti ha già pagato anche il doppiaggio storico. A questo punto i fan hanno portato (e riportato!) l'esempio di Inuyasha, altra serie dall'elevato numero di episodi.

Cavazzoni ha dovuto quindi spiegare che Inuyasha se non fosse stato doppiato da Dynit non avrebbe avuto un doppiaggio, mentre di Sailormoon un doppiaggio esiste già. Stesso discorso per i film, dei quali non sarà riproposto un nuovo doppiaggio per mantenere la continuità della serie.

3 commenti:

  1. Continuità della serie, certo!!! Cambio di doppiatori, errori di adattamento da un episodio all'altro, frasi da asilo anni '90, che oggi risultano ridicole ... ma nascondetevi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  2. io sono un fan di sailormoon e da quello che leggo in giro i fan sono un po' troppo esagerati, pensano che dynit ama soltanto gundam e se ne strafrega di sailor moon perché per gundam ridoppia e per SM no, quando shin vision ha ridoppiato il film ha ricevuto miliardi di critiche per il cast ora dynit riceve miliardi di critiche per la scelta di non ridoppiare... io comunque solo una cosa mi chiedo, cavazzoni parla di coerenza e continuità, cosa dice a riguardo del non ridoppiaggio degli ultimi 35 episodi di ranma?

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  3. Questo articolo mi lascia molto perplessa. Dicono che un doppiaggio italiano già esiste, ma se fosse sempre così, non avrebbero ridoppiato anche altre serie come Orange Road. La quinta serie non si può sentire da tanto è censurata... ma anche le altre come adattamento generale non scherzano. È assurdo che la Dynit abbia pagato fior di quattrini per i diritti dell'audio storico...
    Ok che ai tempi di Orange Road non c'era la crisi, ma un minimo di coerenza dovrebbero averla. Bastava dire che era un investimento troppo elevato senza scadere nel ridicolo, con inutili battutine e prese in giro, come quella dell'adesivo da collezione come regalino... -.-
    Comunque i DVD non li comprerò. La serie sottotitolata legalmente già ce l'ho e non intendo sborsare soldi per risentire la voce fuori campo di Carrasi e Zoisite trasformato in una donna (fra le altre cose).

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